Est Tirolo

La regione del Tirolo Orientale è particolarmente adatta come zona di studio per diversi motivi. Questa regione montuosa confina direttamente con il confine nazionale italiano e quindi soddisfa già i requisiti del progetto per ragioni geografiche. I processi di pericolo naturale alpino si verificano nel Tirolo Orientale in tutte le loro forme e sono spesso associati a precedenti eventi di tempesta come effetti a cascata o multi-pericolo. Inoltre, l’Est Tirolo si trova nelle Alpi centrali, dove gli effetti del cambiamento climatico si faranno probabilmente sentire sempre più fortemente. L’Est Tirolo è stato gravemente colpito dalla tempesta “Vaia” alla fine di ottobre 2018. Gli effetti delle tempeste e dei danni causati dalle tempeste sono quindi ancora molto attuali in questa regione.

      • STATO:  Austria
      • REGIONE: Stato Federato del Tirolo
      • PROVINCIA: Lienz
      • COMUNI: 33
      • ABITANTI: 50.000
      • SUPERFICIE: 2.020 Km2
      • DENSITÀ ABITATIVA: 24.5 ab./Km2
      • ALTITUDINE: - m.s.l.m

La tempesta “Vaia” ha travolto l’Est Tirolo (e la Carinzia) nel 2018 con picchi di vento stimati di 180 – 220 km / h [4], lasciando vaste aree di foreste spoglie e notevoli danni alle infrastrutture [2, 3]. Le precipitazioni record di accompagnamento hanno portato anche a numerose inondazioni [4] e smottamenti [3]. Tutti i comuni del Tirolo Orientale sono stati colpiti da questo evento. Nella foresta sono stati raccolti più di 500.000 metri cubi di legname danneggiato su un’area totale danneggiata di 2.100 ettari. Più del 60% dell’area interessata può essere identificata come “foresta di protezione” [3,4] e una perdita della funzione protettiva delle foreste con questa portata non ha precedenti in Austria [3]. Grazie però alla buona previsione dell’evento estremo da parte dei modelli meteorologici (ZAMG Carinzia) e all’allerta precoce, è stato possibile prevenire danni alle persone [4].

I disastri provocati dalla tempesta non sono solo danni economici per i singoli agricoltori forestali [2], ma la minaccia di gran lunga maggiore per il pubblico in generale è rappresentata dalla perdita su vasta scala di foreste e dal potenziale di rischio (enormemente aumentato) di valanghe, frane e smottamenti. Quasi il settanta per cento delle foreste del Tirolo Orientale sono “foreste di protezione” quindi grazie alla loro posizione proteggono direttamente gli insediamenti degli abitanti tirolesi. A causa della tempesta “Vaia” e della perdita di parte delle foreste di protezione, importanti vie di trasporto e interi insediamenti sono minacciati da uno scenario di rischio di pericolo che si è intensificato da un giorno all’altro [2, 4]. Secondo il BMLRT (Ministero Federale dell’Agricoltura, delle Regioni e del Turismo), le misure tecniche e biologiche (reti paramassi, dighe antivalanghe, rimboschimento, ecc.) necessarie a seguito di questo evento estremo, costeranno circa 65 milioni di euro (per Tirolo Orientale e Carinzia ) [3].

Inoltre, sono prevedibili ulteriori danni secondari alle “foreste di protezione” a causa del coleottero della corteccia [4] e del calo dei prezzi del legname [2]. A causa della calamità legata alla presenza del coleottero della corteccia, si prevede che entro 5 anni ci sarà una quantità di legno danneggiato pari a quella provocata dalla tempesta [4].

I danni provocati dalla tempesta “Vaia” nell’Est Tirolo sono evidenti e continueranno ad avere effetto per decenni, nonostante l’evento sia durato solo poche ore. Soprattutto per quanto riguarda eventi futuri di simile portata, il Tirolo Orientale è quindi particolarmente interessato ad approfondire questi temi grazie al progetto Trans-Alp.

FONTI:

[1] Amt der Tiroler Landesregierung (2021): Landesstatistik, https://www.tirol.gv.at/filead- min/themen/statistik-budget/statistik/downloads/Regionsprofile/Stat_profile/bezirke/Li- enz.pdf; accessed: 2021-04-28

[2] Sandbichler, R., Huber, A.M. (2021): Schützt der Wald uns noch? Berg & Tal, 12 Februar 2021; https://www.dolomitenstadt.at/story/schuetzt-der-wald-uns-noch/

[3] Bundesministerium für Nachhaltigkeit und Tourismus (2019): Sturmtief „Vaia“ 2018 Kärnten und Osttirol. Ein Jahr danach – Schäden und Maßnahmen.

[4] Verein der Diplomingenieure der Wildbach- und Lawinenverbauung Österreichs (2020): Ostti- rol und Kärnten – Studienreise 2019 des Vereins der Diplomingenieure der Wildbach- und La- winenverbauung Österreichs; Journal for Torrent, Avalanche, Landslide and Rock Fall